ANCHE QUEST'ANNO SI È SVOLTA (SI È CONCLUSA IERI) LA FIERA DEL LIBRO A TORINO. UN EVENTO SEMPRE PIÙ ATTESO E PER FORTUNA, PARTECIPATO.
Il Salone Internazionale del Libro (dal 1988 al 1998 Salone del Libro, dal 1999 al 2001 Fiera del Libro, dal 2002 al 2009 Fiera Internazionale del Libro) è la più importante manifestazione italiana nel campo dell'editoria. Si svolge al centro congressi Lingotto Fiere di Torino una volta all'anno, nel mese di maggio.
Nei 51.000 m² di spazio espositivo ospita case editrici di varie dimensioni e nelle sale convegni presenta, in base a un tema portante che varia di anno in anno, un denso calendario di conferenze, spettacoli, presentazioni di libri e iniziative didattiche. Come il Salone del libro di Parigi, si rivolge sia ai professionisti del settore sia al pubblico dei lettori.
Per numero di espositori è la seconda fiera del libro in Europa dopo la Buchmesse di Francoforte; per numero di visitatori è dal 2006 la prima, con più di 300.000 partecipanti.
EDIZIONE 2013
Il 26° Salone Internazionale del Libro ha chiuso alle ore 22 di lunedì 20 maggio 2013. Alle ore 18.00 gli ingressi sono stati 329.860, con un aumento del 4% rispetto ai 317.482 della chiusura 2012. Un nuovo record che polverizza tutti i risultati precedenti.
Nonostante i timori e le cautele della vigilia per la crisi economica che nell’ultimo anno ha cominciato a far sentire pesantemente i propri effetti anche sull’industria editoriale e il mercato del libro, il 26° Salone Internazionale del Libro di Torino si avvia a chiudersi quindi con un successo superiore a tutte le edizioni precedenti.
Numero di ingressi, percentuali di vendita e afflusso ai convegni hanno confermato, ancora una volta, che la formula peculiare lo rende un unicum, rafforzando la sua natura anticiclica rispetto alla congiuntura generale. Il Salone di Torino, con la sua identità ibrida di fiera libraria, festival culturale e spazio professionale, si configura sempre più come un’entità indipendente e anomala, un fenomeno in controtendenza rispetto alle dinamiche che guidano i consumi e le scelte culturali del pubblico nel resto dell’anno.
Il Salone è stato inaugurato giovedì 16 maggio dal ministro per i Beni e le Attività Culturali. Paese ospite era il Cile, con la sua cultura e i suoi autori a partire da Pablo Neruda, che ha vissuto anche in italia (come ricordato nel famoso film "Il Postino").
A conclusione del Salone 2013 il testimone della Presidenza dell’Alto Comitato di Coordinamento della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura passa dal sindaco della Città di Torino.
Nei giorni del Salone è proseguito il confronto con i piccoli editori per migliorare e agevolare sempre più la loro preziosa partecipazione alla manifestazione torinese. In particolare, nei prossimi mesi verranno studiate nuove misure di sostegno oltre a quelle già adottate nell’edizione 2013, e che prevedeva ad esempio lo sconto aggiuntivo del 10% sulle tariffe per gli associati Aie.
L’appuntamento è per il mese di maggio 2014 con il Salone Internazionale del Libro numero 27. Paesi ospiti candidati, la Guinea e la Turchia.
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