IL LIMONCELLO
Per la preparazione del caratteristico liquore
limoncello, l’ingrediente essenziale è ovviamente il limone, che dovrebbe
essere di Sorrento, quindi dalla forma ellittica, dalle dimensioni medio-grosse
e dalla buccia ricca di oli essenziali, molto spessa, rugosa e color giallo
citrino.
La storia del limoncello è attraversata da molte
leggende e diversi aneddoti, e la invenzione è contesa da sorrentini,
amalfitani e capresi: comunque, a registrare per primo il marchio «Limoncello»
nel 1988, fu l’imprenditore Massimo Canale, e a Capri, molti sostengono che la
sua nascita sia legata alle storia di questa famiglia; pare infatti che questo
liquore nacque nei primi del ‘900 da una ricetta della nonna, Maria Antonia
Farace.
La preparazione del Limoncello è semplice ma bisogna
praticarla con meticolosità, e se bene osservata, in poco più di um mese questo profumatissimo liquore giallo
dall’aroma deciso, potrà essere gustato, il più delle volte come digestivo, ma
anche sui dolci o nelle macedonie.
Ingredienti
Acqua 1 litro e 1/2
Alcol puro a 95° 1 litro
Limoni 10 medio-grossi non
trattati
Zucchero 1,0 kg
Cannella una spruzzata
Chiodi di garofano 2
■ PREPARAZIONE
Lavate i limoni in acqua tiepida e spazzolateli per
ripulirli da eventuali residui.
Sbucciateli con un pela patate, per evitare di
togliere anche la parte bianca della buccia (che risulta amara), mettete le
scorze su un tagliere e riducetele a piccole listarelle; mettetele poi a
macerare per una settimana insieme a 750 ml di álcool, i chiodi di garofano e
la cannella, in un contenitore di vetro (vaso o brocca) chiuso ermeticamente,
in un luogo buio e fresco.
Passati i sette giorni, portate ad ebollizione
l’acqua e unitevi lo zucchero, mescolando fino al suo scioglimento; a questo
punto lasciate raffreddare lo sciroppo ottenuto, e poi versatelo, insieme agli
altri 250 ml di alcool, nel contenitore contenente le scorze in infusione.
Chiudete di nuovo il contenitore e lasciatelo riposare per altri 30 giorni
sempre al buio. Trascorso questo periodo, aprite il contenitore, filtrate il
tutto, mettetelo in bottiglia e riponetelo in freezer, e….buona degustazione.
■ CONSIGLIO
Per la preparazione del limoncello, si consiglia
l’utilizzo di alcool di ottima qualità, anche per evitare che il liquore, una
volta nel freezer, si trasformi in ghiaccio.
■ CURIOSITA'
Il modo in cui i limoni vengono tradizionalmente
coltivati nella costiera amalfitana, consiste nel far crescere le piante
mediante impalcature formate da pali di castagno che superino i tre metri di
altezza, e collocando il fusto delle piante al riparo dall'azione degli agenti
atmosferici che potrebbero rovinare la perfetta maturazione dei frutti. La raccolta
dei limoni è fatta a mano, in modo da evitare che i frutti tocchino il suolo,
ed è solitamente effettuata nel periodo da febbraio ad ottobre.
MI RACCOMANDO, DITEMI COM'È VENUTO....
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