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Cortina è una rinomata località turistica invernale, che ha ospitato le Olimpiadi invernali del 1956 e ancora oggi è teatro di numerosi eventi sportivi di importanza internazionale. Si trova a 1200 metri sul livello del mare. La fama internazionale della località ampezzana si deve anche alle sue celebri piste da sci, tra le più impegnative e panoramiche di tutte le Dolomiti e frequentate da molti snob.
L'area protetta del Parco naturale regionale delle Dolomiti d'Ampezzo, interamente compreso all'interno del comune di Cortina, si estende a nord dell'abitato di Cortina d'Ampezzo fino al confine con la regione Trentino-Alto Adige, inserendosi nel Parco naturale di Fanes - Sennes e Braies, con il quale forma un più esteso comprensorio naturalistico dalle caratteristiche ambientali simili, dell'ampiezza totale di circa 37.000 ettari. Il parco copre un'area complessiva di 11.200 ettari.
Il territorio comprende molti famosi gruppi dolomitici: il Cristallo, le Tofane, la cima Fanes, il Col Bechei e la Croda Rossa, rispettivamente divisi dalla Val Travenanzes, dalla Val di Fanes, dall'alta Valle del Boite e dalla Val Felizon. Alcuni di questi massicci presentano vette che superano i 3.200 metri s.l.m. e racchiudono nelle rientranze dei loro versanti settentrionali alcuni piccoli ghiacciai. Le valli sono strette e formano degli spettacolari orridi naturali in prossimità della comune confluenza, in corrispondenza della quale è situata l'entrata principale del parco, e si aprono in vasti altipiani a pascolo verso le quote più alte. Altri due solchi vallivi costituiscono i limiti meridionali dell'area. Il parco è poi delimitato dalla valle del rio Falzarego ad ovest e dalla Val Padeon ad est. All'interno del parco vi sono ben diciannove strutture turistiche, tra ristoranti e rifugi alpini.
Le origini del nome
Alcuni esperti hanno ipotizzato che la parola "Cortina" possa derivare dal diminutivo di curtis (dal latino tardo, "corte"), che nell'Alto Medioevo indicava piccole unità territoriali facenti parte di unfeudo, e comprendenti case e terre, alcune delle quali usufruibili liberamente dai paesani, altre invece proprietà private del signore. Ma "Cortina" poteva anche indicare una "piccola corte", cioè uno spazio delimitato da un muretto, utilizzato in passato per le funzioni religiose e come cimitero. Forse già in epoca romana poteva esistere un centro abitato in Ampezzo - ma non vi sono testimonianze certe a sostegno di questa tesi - ove sorgeva per l'appunto questa "cortina".
Secondo lo studioso Mario Toller, anche Ampezzo trarrebbe le proprie origini dal latino: o dalla locuzione ad piceum, ossia "presso l'abete", o dalla parola amplitium (a sua volta derivante daamplus, "ampio"), cioè "luogo aperto e spazioso".
Da un punto di vista prettamente storico, la prima testimonianza del nome di questa località montana nonché della presenza in Ampezzo di una comunità stabile, risale a un antico documento notarile datato 15 giugno 1156, data secondo la quale due fratelli, Giovanni e Paganello, acquistarono un appezzamento di terra da un possidente trevigiano. Artroto, il notaio che stilò il rogito di compravendita, specificò che il nome del luogo in cui si trovavano tali terreni era Ampicium Cadubri, "Ampezzo del Cadore". La più antica testimonianza dell'accostamento di queste due deonominazioni, Curtina ampitii, si riscontra invece in un documento del 1317, oggi conservato nell'archivio della Regola Alta di Lareto.
nella foto la chiesetta di S. Francesco del 1300
CORTINA E IL CINEMA
La valle e i monti d'Ampezzo sono spesso stati scelti da registi e sceneggiatori come set ideali per la realizzazione di svariate pellicole cinematografiche, soprattutto per via dell'ineguagliabile bellezza dei paesaggi naturali. È questo il caso emblematico di Cliffhanger - L'ultima sfida, film statunitense di Renny Harlin, con Sylvester Stallone (1993): benché la vicenda di questo film si svolga nelle Montagne Rocciose, l'ambientazione ideale fu individuata in Cortina (più precisamente tra i pendii del Lagazuoi) proprio in virtù della spettacolarità e della magnificenza dei massicci montuosi.
Altri film di fama internazionale girati in Ampezzo sono La Pantera Rosa (1963), con David Niven e Peter Sellers; il celeberrimo episodio della saga di James Bond Agente 007 - Solo per i tuoi occhi (1981), con Roger Moore; Il colonnello Von Ryan (1965), con Frank Sinatra; L'orso (1988) di Jean-Jacques Annaud; Ladyhawke (1985), con Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer e Il grande silenzio (1968), con Jean-Louis Trintignant.
Ecco il link dov'è possibile vedere Cortina dalle diverse telecamere situate in zona.
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